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L’ULTIMO GIORNO DI OCCUPAZIONE SARÀ IL PRIMO GIORNO DI PACE

Venerdì alle 15.30 saremo in piazza accanto alla comunità islamica della città con una partecipazione laica e solidale con la popolazione Palestinese.

1. Non è una novità: la Palestina è occupata da 75 anni dai sionisti che compiono, impuniti, crimini quali la distruzione e l’esproprio di terreni ed abitazioni, arrivando all’uccisione dei civili che vi si oppongono. Giornalmente. Senza che i media riportino la gravità dei fatti in questione.

2. L’entità sionista ha praticato la Pulizia Etnica in Cisgiordania costruendo intorno alle città grandi colonie in modo che i Palestinesi fossero costretti a lasciare le loro terre, perché attaccati ogni giorno dai coloni, e a ritirarsi in comunità isolate e prive di servizi essenziali perché attorniate dall’esercito israeliano e dal muro dell’ aparthaid che rende difficoltoso qualsiasi spostamento. A Gaza ha costretto 2 milioni e mezzo di palestinesi a vivere in una prigione a cielo aperto praticando un embargo medioevale da quasi 16 anni.

3. Israele riceve totale sostegno e supporto dai paesi Occidentali, i quali sbandierano diritti civili e umani, dimenticandoli nei fatti.
Sono state disattese, in questo conflitto, 72 Risoluzioni
dell’ONU, senza alcuna sanzione. Perché sia chiaro: Israele è l’unico Stato del mondo a non avere confini definiti nel dettaglio. Oggi. Con tutto quello che i confini vogliono, drammaticamente, dire.

4. Con il nostro rinforzo, i bombardamenti continuano, oggi più di ieri. E colpiscono ospedali, chiese, moschee, scuole e persino locali dell’ONU. Sono stato rasi al suolo palazzi, strade, piazze ed interi quartieri.

Si sta sterminando un popolo, nel totale benestare della politica e del mondo occidentale.
Ed è per questo che ci rivolgiamo ad un altro popolo, quello italiano, chiedendo di schierarsi.
Di fare pressione, di esigere nell’immediato la garanzia dell’impegno del governo per aiuti alla popolazione palestinese.
Non trasformiamo questo scempio in uno scontro tra civiltà e religioni.

Venerdì 27 ottobre alle 15.30 in Piazza De Amicis.